A Cortina d’Ampezzo è il fine settimana di Alpinathlon, il duathlon (corsa e sci alpinismo) organizzato da Fondazione Cortina in collaborazione con il Comando Truppe Alpine dell’Esercito e l’Associazione Nazionale Alpini e con il prezioso supporto di realtà del territorio quali lo Sci club Cortina, lo Snowboard club Cortina, il comitato organizzatore della granfondo Comitato Dobbiaco Cortina e l’Atletica Cortina.
Alpinathlon, evento che vuole celebrare la montagna, gli sport peculiari della montagna e i soldati specialisti del muovere e operare in quota, vivrà una sorta di prologo nella serata di venerdì 14 aprile.
- Alle 18:00 si svolgerà una cerimonia per rendere onore ai caduti di tutte le guerre presso il monumento al Generale Antonio Cantore (caduto sulle Tofane durante la Prima Guerra Mondiale), in via Marconi.
- Seguirà, alle 18.30, presso la Sala di Cultura la Palazzo delle Poste, una conferenza dedicata all’addestramento militare alpino, con focus particolare sulla spedizione alpinistica del luglio 2022 in Perù con la quale il capitano Matteo della Bordella e il caporal maggiore capo scelto Marco Majori, con il supporto tecnico del tenente colonello Stefano Cordaro e del caporale maggiore scelto Alessandro Zeni, hanno raggiunto la vetta del Siula Grande (6.344 metri di altitudine) aprendo una nuova via, “Valore Alpino”. Il successo di questo particolare progetto, inserito nella programmazione alpinistica pluriennale della Sezione Alta Montagna, vanta, oltre alla vetta, anche il conseguimento di una serie di obiettivi indiretti, legati alla natura e alla complessità dell’intera spedizione, quali la raccolta di esperienze e di lezioni apprese da riportare alle unità Alpine e l’esplorazione di nuovi itinerari adattando uomini e materiali alle situazioni contingenti.
Per la mattinata di sabato 15 aprile invece, il programma prevede:
- 09:15 il via alla prima frazione, quella dedicata alla corsa a piedi da Corso Italia, proprio sotto il campanile. I concorrenti dovranno compiere un percorso di 7 chilometri di sviluppo e 560 metri di dislivello positivo che li porterà fino alla località di Rio Gere, nei pressi del Passo Tre Croci. Da qui inizierà la seconda parte di gara, dedicata allo scialpinismo: gli atleti saliranno fino al rifugio Capanna Tondi (676 metri di dislivello) per poi scendere al rifugio Faloria (233 metri di dislivello negativo) dove è posto il traguardo finale;
- Seguirà il pasta party curato dalle sezioni Ana Belluno e Cadore presso la palestra Revis;
- A partire dalle 13:30, premiazioni in piazza Angelo Dibona