L’Italia dello snowboard si conferma ai massimi livelli nel gigante parallelo in notturna sulla pista Tondi di Faloria
Cortina d’Ampezzo (Belluno), 13 dicembre 2025 – Nel tardo pomeriggio di oggi Cortina d’Ampezzo è stata teatro della tappa di Coppa del Mondo di snowboard gigante parallelo, maschile e femminile, storicamente conosciuta come la spettacolare gara in notturna sulla pista Tondi di Faloria.
Giunta alla sua undicesima edizione, la competizione ha visto gli atleti e le atlete migliori al mondo sfidarsi su un tracciato particolarmente tecnico, che “gira molto”, fin dalle qualifiche disputate a metà giornata, decisive per l’accesso alle Finali.
Heat dopo heat, tra grandi emozioni e sfide di altissimo livello – come quella tutta italiana tra Maurizio Bormolini e Roland Fischnaller, il beniamino di casa noto a Cortina come “Re Fisch”, tornato oggi in gara proprio sulla pista ampezzana – si è arrivati alle semifinali maschili con ben tre italiani su quattro: Maurizio Bormolini, Aaron March ed Edwin Coratti, insieme all’austriaco Benjamin Karl.
Le Finali hanno regalato uno spettacolo unico, con la vittoria dell’azzurro Aaron March, che conquista il gradino più alto del podio davanti all’austriaco Benjamin Karl e al connazionale Maurizio Bormolini. Quarto posto per i fratelli Edwin e Jasmin Coratti. Ancora una volta, quindi, l’Italia dello snowboard conferma il suo eccellente stato di forma.
In campo femminile a sventolare è stata la bandiera austriaca grazie alla vittoria di Sabine Payer, seguita dalla canadese Kaylie Buck e dalla ceca Zuzana Maderova. Per Payer si tratta dell’undicesima vittoria in carriera:
«Ho lavorato tanto per arrivare a questo punto e sono molto contenta. Devo dire che oggi qui a Cortina ho avuto anche un pizzico di fortuna», ha dichiarato a fine gara.
Grande soddisfazione anche per Aaron March:
«Le gare in notturna mi piacciono tantissimo e amo Cortina. Vincere qui è speciale, vincere in Italia è speciale. La pista ha dei punti chiave da trovare, capire e interpretare al meglio: l’esperienza mi ha aiutato a spingere nei momenti giusti».
Le Finali si sono svolte su una pista in condizioni ottimali, con due tracciati perfettamente bilanciati, un pubblico numerosissimo al traguardo e una motivazione in più per molti atleti: la gara di Cortina rappresentava infatti, per diverse nazionali – tra cui l’Italia – una prova di selezione in vista dei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026, in programma il prossimo febbraio.
«Per mesi abbiamo lavorato affinché questa tappa di Coppa del Mondo fosse ancora più speciale», ha dichiarato Denis Constantini, Presidente del Comitato Organizzatore. «Mettere in scena una gara valida come selezione olimpica è una grande responsabilità. Ci abbiamo creduto tutti e abbiamo investito ulteriori energie per rendere la pista Tondi di Faloria il miglior palcoscenico possibile per i nostri campioni. Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro instancabile della squadra, in pista e all’ufficio gare, e al supporto costante della Federazione Internazionale, della Federazione Nazionale, di Fondazione Cortina, delle Istituzioni, delle Forze dell’Ordine, dei volontari e dei partner che hanno creduto in noi».
«Ancora una volta il Faloria e Cortina d’Ampezzo hanno regalato grande spettacolo», ha aggiunto Stefano Longo, Presidente di Fondazione Cortina. «Un evento che, pur essendo relativamente giovane, ha saputo conquistare un ruolo di primo piano nel calendario internazionale dello snowboard, diventando uno degli appuntamenti più apprezzati e attesi. Anche quest’anno lo Snowboard Club Cortina e tutte le realtà coinvolte hanno svolto un lavoro di eccellenza, confermando la professionalità e la tradizione che caratterizzano il mondo della neve ampezzano. Cortina guarda con entusiasmo alle Olimpiadi e Paralimpiadi, ma già proietta il proprio sguardo verso i grandi eventi che, a partire dal 2027, continueranno a renderla uno degli hub internazionali di riferimento per gli sport invernali».
Come da tradizione, atleti e pubblico si sono trattenuti nella zona del traguardo per celebrare una giornata di grande sport ed emozioni, dandosi appuntamento al prossimo dicembre.