Cortina d’Ampezzo, 26 gennaio 2024 – Si è aperta con una giornata ad altissima intensità la tre giorni della Cortina Audi Fis Ski World Cup, la Coppa del Mondo di sci alpino femminile proposta da Fondazione Cortina a Cortina d’Ampezzo. In programma, venerdì 26 gennaio, una discesa che ha rappresentato la centesima gara di Coppa del Mondo sulla Olympia delle Tofane. In una mattinata di splendido sole e temperatura primaverile, a vincere la gara numero 100 – e a portarsi a casa il premio speciale (un assegno di 5 mila euro) messo a disposizione da Prosecco DOC e Fondazione Cortina – è stata l’austriaca Stephanie Venier, al secondo successo nel massimo circuito dopo la vittoria del 2019, sempre in discesa, a Garmisch.
La ragazza tirolese ha preceduto di 39 centesimi la svizzera Lara Gut-Behrami che a Cortina, ai Mondiali del 2021, era stata capace di conquistare due ori (Gigante e SuperG) e un bronzo (Discesa). La lotta per il podio è stata ricca di emozioni: alla fine, sono state tre – anche questo un record – le atlete salite sul terzo gradino, staccate di 71 centesimi dalla vetta: Sofia Goggia (tre volte vittoriosa in Coppa a Cortina), la canadese Valerie Grenier e l’austriaca Christina Ager. Sesta, dopo aver accarezzato a lungo il sogno del primo podio in carriera, Laura Pirovano, a 20 centesimi dal terzo posto.
Brividi per le cadute che hanno coinvolto tre big: Federica Brignone, che subito si è rialzata, Mikaela Shiffrin e Corinne Suter, trasportate in ospedale per accertamenti.
“Giornata complicata. Nella prima prova non avevo sciato come volevo e non avevo trovato feeling con la pista. La seconda prova è saltata e così mi sono mossa un po’ alla cieca. Poi non è stato facile scendere con tutti questi start-stop, qualcosa in testa ti rimane. Cercheremo di analizzare la prova di oggi e prepararci al meglio per la seconda discesa: ho parecchio margine” afferma Sofia Goggia.
Ad assistere alla discesa di Coppa numero 100, tra gli altri, anche il presidente di Fondazione Cortina, Stefano Longo, il presidente Fisi, Flavio Roda, e il sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianluca Lorenzi.
“Ci siamo preparati con attenzione per questa centesima gara di Coppa del Mondo di Cortina. Un grande lavoro di squadra, di tutta Fondazione e delle istituzioni, ma soprattutto delle 350 persone che sono al nostro fianco per questa tre giorni di Coppa del Mondo. Molti di loro sono volontari, che desidero ringraziare uno per uno, così come i tecnici, le Truppe Alpine, le Forze dell’Ordine e tutti coloro che con il loro prezioso contributo ci permettono di offrire per la centesima volta uno spettacolo unico e di gestire questi grandi eventi in sicurezza, coinvolgendo tutto il territorio e generando una legacy di lungo periodo” ha affermato il presidente di Fondazione Cortina, Stefano Longo.
“Queste gare sono un volano per i territori e per tutto il Circo Bianco, diventando uno stimolo anche per i giovani atleti e per tutto il movimento. Le olimpiadi giovanili in Corea ne sono l’esempio lampante dove per la prima volta siamo in testa al medagliere. Qui a Cortina abbiamo trovato un’organizzazione perfetta, frutto del mix di esperienza e tradizione che qui sono di casa” è il commento del presidente Fisi, Flavio Roda.
“La centesima gara a Cortina è un traguardo non solo di oggi ma celebra anche la storia della nostra città, quindi sono entusiasta ma aspettiamo la centunesima e tutte quelle che seguiranno per uno spettacolo unico, come solo le nostre montagne sanno offrire” ha dichiarato il sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianluca Lorenzi.
Domani, sabato 27 gennaio, si disputerà la seconda discesa, con inizio alle 10.30. Premiazioni ufficiali alle 18, in piazza Dibona. Domenica, 28 gennaio, terza e ultima gara, un SuperG, sempre con partenza della prima concorrente sempre alle 10.30.
Approfondimento: www.cortinaskiworldcup.com.