50 giorni a Cortina Ski World Cup

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La Regina si prepara a festeggiare 30 anni di storia della velocità femminile

È iniziato il conto alla rovescia per i tre giorni di Coppa del mondo, in programma dal 20 al 22 gennaio.  Il 9 dicembre appuntamento con Cortina Fashion Weekend

Cortina d’Ampezzo (Belluno), 1 dicembre 2022 – Si avvicina a grandi passi l’appuntamento 2023 con Cortina Ski World Cup, la tre giorni della Coppa del mondo femminile di sci alpino che costituisce il momento di maggior richiamo per quanto riguarda l’ambito della velocità del circo rosa.

Mancano 50 giorni all’appuntamento ampezzano che andrà in scena dal 20 al 22 gennaio e proporrà, nell’ordine, un superG, una discesa e un altro superG. I lavori in pista e alla finish area cominceranno tra una decina di giorni e la macchina organizzativa, coordinata da Fondazione Cortina (la realtà che ha raccolto l’eredità dei Mondiali di sci alpino Cortina 2021 e che è costituita da Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comune di Cortina, Associazione Albergatori, Consorzio Cortina Skiworld e Sci Club Cortina), è pronta per approntare al meglio ogni dettaglio, in pista e fuori.

Per quanto riguarda il …fuori pista, il 2023 sarà un anno di particolare rilevanza: si celebrano infatti i 30 anni di Cortina Ski World Cup. Dal 1993, infatti, Cortina è diventata punto di riferimento imprescindibile per la Coppa del mondo femminile, appuntamento fisso delle gare di velocità.

«Precedentemente, alla metà degli anni Settanta, c’erano già state alcune gare di Coppa ma dal 1993 è iniziata una storia che è divenuta sempre più interessante e coinvolgente, una storia scritta dalle più grandi interpreti mondiali della velocità» sottolinea Michele Di Gallo, direttore generale di Fondazione Cortina. «Sull’Olympia delle Tofane si sono imposte, ad esempio, Lindsey Vonn, sei volte vittoriosa in discesa e altrettante in superG, l’austriaca Renate Götschl, con cinque vittorie in discesa e cinque in superG, e poi la nostra Isolde Kostner, a segno cinque volte complessivamente, la tedesca Katja Seizinger, quattro volte sul gradino più alto del podio, e, ancora, la compianta Regine Cavagnoud che si impose in superG nel 1999 e nel 2001».

«Stiamo lavorando a un evento che ripercorra questi tre decenni di grande sci» dice ancora Di Gallo. «Avremo con noi alcune delle atlete che sono state protagoniste sull’Olympia delle Tofane per rivivere le emozioni di un tempo ma anche per parlare dello sci di oggi e di quello del futuro». I dettagli saranno svelati nelle prossime settimane.

Intanto, Fondazione Cortina si prepara a Cortina Fashion Weekend, l’evento proposto da Cortina For Us che inaugura la stagione invernale. L’appuntamento è per venerdì 9 dicembre per una serata che vedrà la presentazione della partnership con Atomic (alle 16 presso Cortina Pro Sport), la presentazione della partnership con La CooperativaExclama ed Energiapura (alle 17 presso la Cooperativa di Cortina) e, infine, la presentazione (alle 18 in Piazza Angelo Dibona) degli eventi che Fondazione Cortina proporrà nell’inverno 2022-2023: oltre alla Coppa del mondo di sci alpino, la Coppa del mondo di snowboard, la Coppa del mondo di sci alpino e snowboard paralimpici, la Cortina Skimo Cup e l’Alpinathlon.